In memoria del Professore Alfredo Petrosino

    Ti ricorderemo sempre come un amico, collega e
    mentore pieno di entusiasmo, tenacia e talento.

    Un abbraccio.

    Ciao Alfredo

    Memoriale

         

Commenti



    Alberto Borghese
    31 maggio 2019 @ 14:27
    

Ci conoscevamo da piu’ di 25 anni, da quando muovevamo i primi passi nelle reti neurali e ci ritrovavamo a Vietri al congresso Nazionale. Sempre con la curiosità di capire dove stava andando il mondo e la curiosità di scoprire.

Un grande dispiacere. Una persona con una grande umanita’, prima ancora di essere stato un bravo ricercatore.

E un pensiero alla sua famiglia e ai suoi figli ancora piccoli.

Anche per questo un grande dispiacere.

Alberto Borghese



    Francesco Camastra
    31 maggio 2019 @ 14:33
    

Grazie di tutto . E ciao.

Francesco Camastra



    Mario Ruggieri
    31 maggio 2019 @ 14:33
    

A te devo il mio profondo amore per l’informatica come vera e pura scienza.

Grazie Professore per avermi aperto le porte alla conoscenza.

Mario Ruggieri



    Fabio Roli
    31 maggio 2019 @ 14:40
    

Ciao Alfredo

Fabio Roli



    Giorgio Valentini
    31 maggio 2019 @ 14:48
    

E’ una grave perdita per la comunità scientifica, ma per me e per i molti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e’ la perdita di un amico.

Giorgio Valentini



    Giovanna Castellano
    31 maggio 2019 @ 14:49
    

Una scomparsa che lascia un grande vuoto. Alfredo è stato un caro collega, con cui ho condiviso bei momenti soprattutto durante le diverse edizioni del convegno WILF. Un abbraccio alla moglie e ai figli che ho avuto il piacere di conoscere.

Ciao Alfredo

Giovanna Castellano



    Giulio Giunta
    31 maggio 2019 @ 15:33
    

Abbiamo condiviso quasi 20 anni di impegno per creare e far crescere i Corsi di Studio di Informatica e di Informatica Applicata dell’Università Parthenope. Abbiamo spesso lavorato al limite delle nostre capacità e abbiamo condiviso difficili sfide e bei successi. Avevamo caratteri diversi, ma il comune senso dell’Istituzione e la passione per l’Accademia ci hanno fatto lavorare senza un litigio e senza incomprensioni. Ho sempre ammirato la tua energia e la tua forza, di cui hai dato prova fino alla fine. E’ stato un piacere e un onore condividere un tratto di vita con te.



    Mario Linguito
    31 maggio 2019 @ 15:39
    

Ci ha regalato la qualità più grande: la tenacia!

Grazie di tutto, Prof. E buon viaggio.



    Marco Leo
    31 maggio 2019 @ 15:40
    

Scrivo anche a nome dei colleghi del CNR-ISASI della sezione di Lecce per esternare il dolore che ci ha colpiti nell’apprendere della scomparsa di Alfredo e per far sentire la nostra vicinanza alla famiglia e a tutti coloro che avevano la fortuna di viverlo quotidianamente. La comunità scientifica perde un grande uomo oltre che un grande professore e ricercatore.



    Virginio Cantoni
    31 maggio 2019 @ 15:50
    

Ci legava un’amicizia di lunga data, che ha unito non solo noi due colleghi, ma anche le nostre famiglie. Però avevo saputo da poco del male tremendo che aveva preso Alfredo. E oggi la notizia terribile mi ha lasciato sbigottito, come se non fosse possibile. E invece è proprio finita.

Vorrei abbracciare Lia, Pier Marco, Gian Matteo. Un abbraccio lungo e commosso anche da Laura.



    Andrea Prati
    31 maggio 2019 @ 16:10
    

Una splendida persona, entusiasta, capace ed amichevole, che mi mancherà immensamente. Sentite condoglianze alla famiglia.



    Giovanni Dezio
    31 maggio 2019 @ 16:12
    

Per noi Studenti di Informatica della Parthenope è stato un punto di riferimento, sempre disponibile per qualsiasi problematica, ha sempre dato il massimo in tutte le sue lezioni. La Parthenope non perde solo un grande Professore, ma perde un punto di riferimento.

Grazie di tutto Prof.



    Giuseppe Liccardo
    31 maggio 2019 @ 16:13
    

Riposi in pace prof!
E condoglianze alla famiglia.
Ricorderò con piacere gli insegnamenti, le lezioni, gli aneddoti e tutti quei pomeriggi diventati poi serate in attesa del custode che ci costringesse ad uscire dall’università perchè in chiusura. Durante il periodo accademico quasi mai era “ben visto” dai corsisti, ma ciascuno di loro, e di questo ne sono certo, col senno di poi si pentiva dell’opinione che aveva avuto di lei in precedenza.



    Marco Gori
    31 maggio 2019 @ 16:15
    

Alfredo: mi mancheranno alcune fruttuose interazioni che abbiamo avuto nella ricerca. Mi mancherà forse di più la tua energia, che sempre si sprigionava nei nostri sporadici incontri. Mi mancherà, ancora di più l’entusiasmo nello studio e nella ricerca che irradiavi in ogni contesto!



    Giulio Paoli
    31 maggio 2019 @ 16:24
    

Ricordo ancora quando un semplice esame di Sistemi Operativi divenne una lunga e bellissima lezione da parte sua, ed una sfida con me stesso. Mi ha insegnato a pretendere, ad ambire, con modi sicuramente discutibili, ma veri.
Avrei voluto del tempo in più, per imparare ed apprendere ancora.
Buon viaggio Alfredo, spero di essere in grado di rendere onore ai tuoi insegnamenti.
Ciao.



    Gennaro Luca Russo
    31 maggio 2019 @ 16:26
    

Questa mattina ho appreso la notizia che mai avrei voluto ricevere. Sono senza parole, il mio ricordo è e sarà sempre vivo, è stato un onore averlo conosciuto. Mi ha trasmesso la tenacia e mi ha insegnato che nulla è impossibile.

Riposa in pace, Alfredo Petrosino.



    Salvatore Cuomo
    31 maggio 2019 @ 16:31
    

Ti ho conosciuto apenna laureato… Sei stato per me un esempio di determinazione, volontà e professionalità.

Grazie di tutto Alfredo.



    Angelo Casolaro
    31 maggio 2019 @ 16:34
    

Un grande uomo, un grande professore… un esempio per noi tutti studenti. Rimarrà per sempre la sua tenacia ed ambizione.

Grazie di tutto…



    Luigi Borchia
    31 maggio 2019 @ 16:36
    

La Parthenope perde uno dei suoi docenti più preparati e soprattutto appassionati della loro materia d’insegnamento. Fino all’ultimo tutti abbiamo sperato di rivederla alla cattedra quanto prima, e nessuno era preparato ad una notizia del genere. Ciò che ha fatto per l’ateneo e per gli studenti tutti resterà sempre indelebile.

Grazie Prof.



    Simone Pellino
    31 maggio 2019 @ 16:37
    

Grazie per la passione che mi ha trasmesso, la coltiverò fino a che ne avrò le forze.

Buon viaggio.



    Maria Frucci
    31 maggio 2019 @ 16:41
    

Un grandissimo dolore per la perdita di Alfredo.
Sentite condoglianze alla famiglia e un forte abbraccio anche a voi del laboratorio CVPLlab che avete perso un valido riferimento scientifico e un collega con grande energia e capacità di coinvolgimento



    Monica Bianchini
    31 maggio 2019 @ 16:48
    

Ciao Alfredo. Non ci vedevamo da un bel po’, ma proprio ieri parlavo di te perché speravo di averti come revisore per uno dei miei dottorandi. Non sapevo della tua malattia.
Eri una bella persona e come tale ti ricorderò.
Monica



    Valentina Sambin
    31 maggio 2019 @ 17:01
    

La ricorderò sempre con quel sorriso, persona estremamente disponibile e umile. Caro prof il mio abbraccio va’ alla sua famiglia e ai suoi piccoli. Ciao prof ti ricorderò per sempre con immenso affetto e stima valentina



    Stefania Costantini
    31 maggio 2019 @ 17:01
    

Era troppo presto per andarsene ma… buon viaggio….



    Nadia Brancati
    31 maggio 2019 @ 17:05
    

Porterò per sempre nel cuore le bellissime parole di incoraggiamento che ha avuto per me al convegno CVPL di Agosto 2018. Mai avrei potuto pensare che sarebbero state le ultime che avrei sentito da lei…e ancora non ci credo. Caro prof, grazie!



    Gianluca Del Vecchio
    31 maggio 2019 @ 17:12
    

Una delle persone più colte che abbia mai conosciuto sin ora. Si è vero, nell’ateneo non era molto “amato” da noi studenti, perchè i suoi esami erano belli tosti e lei non era di mezze misure, ma dopo averli superati si apprezzava tutto il suo valore. Chi non l’ha incontrata non sa cosa si è perso!!!

Grazie di tutto prof e buon viaggio….



    Mario Manzo
    31 maggio 2019 @ 17:30
    

…ci diranno che la vita va avanti, che lo sguardo va tenuto dritto e che bisogna reagire. Oggi non voglio essere triste ma ho bisogno di vederla ancora preso e coinvolto in mille questioni e battaglie. Ovunque sia…grazie MAESTRO



    Valerio Pauciullo
    31 maggio 2019 @ 17:51
    

Credo di non aver mai incontrato una persona così saggia e colta in vita mia. Conserverò i suoi consigli come fosse un tesoro. È stato fonte di ispirazione per me, così come per gli altri studenti, e di questo ne sono eternamente grato. Grazie, Professore.



    Dario Malchiodi
    31 maggio 2019 @ 17:54
    

Di Alfredo porterò sempre con me la curiosità e la passione per la conoscenza, che sapeva trasmettere anche solo con una chiacchierata informale. Purtroppo è stato portato via troppo presto alla sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi colleghi.



    Carlo Sansone
    31 maggio 2019 @ 18:40
    

Non ho davvero parole… una notizia devastante…
Ciao, Alfredo.



    Bruno Apolloni
    31 maggio 2019 @ 18:42
    

Abbiamo fatto un tratto di strada insieme, qualche volta in disaccordo ma sempre uniti da una profonda onestà intellettuale e dall’entusiasmo di battere strade nuove. Ora vai avanti tu laddove sarebbe stato più naturale che ti procedessi. Di certo non sei passato invano.

Bruno



    Tina Marcelli Nappi
    31 maggio 2019 @ 18:55
    

Ciao Alfredo, quante cose belle abbiamo fatto insieme. Tutto partiva a Vietri sul Mare, all’I.I.A.S.S. nel lontano 1989. Quanta strada hai fatto. Ma lo sapevamo…. il prof. Caianiello sceglieva bene i suoi ragazzi. Il tuo sorriso, sempre impresso nella mia mente.



    Alessio Micheli
    31 maggio 2019 @ 18:59
    

Perdiamo un collega di valore ma per me il ricordo resta quello delle lunghe, lunghissime chiacchierate sotto il sole di Vietri e il suo largo sorriso. Ogni volta nasceva un nuovo punto interrogativo, che è quanto ci si aspetta da chi vuol pensare e dialogare.
Grazie a chi ha aperto questo blog per testimoniare il nostro affetto e per esprimere la nostra vicinanza ai suoi cari.



    Antonio De Falco
    31 maggio 2019 @ 19:04
    

Caro Prof. stento ancora a crederci, l’idea di non poter continuare il mio percorso universitario con lei è inconcepibile, proprio lei che mi ha permesso di conoscere e appassionarmi al mondo dell’intelligenza artificiale e che mi ha spronato a proseguire i miei studi. Grazie di tutti gli insegnamenti che ci ha trasmesso e di tutte le esperienze che ci ha permesso di vivere. Grazie di tutto Prof.



    Vincenzo Scarrica
    31 maggio 2019 @ 19:43
    

È stato un esempio per tanti studenti, e per me in particolare. Ho avuto il piacere di affrontare due esami con lui, e considero egregio il modo in cui trasmetteva i concetti, e la passione per l’informatica e il Machine Learning in particolare. Riposi in pace un grande docente, ma anche un grande uomo.



    Maria Grazia Farina
    31 maggio 2019 @ 20:03
    

“Non siamo tutte stelle che brillano, ma con determinazione, impegno e costanza ce la fanno tutti”. Ancora oggi porto le Sue parole dentro di me. E quasi ogni giorno me le ripeto per farmi forza e ottenere ciò che voglio. Grazie di tutto.



    Vincenzo De Mare
    31 maggio 2019 @ 20:14
    

Non ho neppure ancora concluso il relativo percorso di laurea ma ho avuto la fortuna di averla come docente due volte. Al termine dell’esame di Elaborazione delle Immagini lei mi ha chiesto “Come mai ha studiato cosi bene la materia?” ed io le ho risposto “che seguendo il corso me ne ero appassionato” e, di tutta risposta, nell’attribuirmi il voto, mi ha detto “Bene, allora la passione merita la lode”. Oggi potendole rivolgere la medesima domanda “Come mai svolge così bene il suo lavoro?” immagino che la sua risposta potrebbe essere analoga “perchè ne sono appassionato” e allora Prof. mi permetto di dire che Lei merita ampiamente la Lode!



    Gennaro Zazo
    31 maggio 2019 @ 20:23
    

Ogni volta che faccio un colloquio, racconto di quella volta che ci bocciò a nastro alla domanda “che cos’è un thread?”. Mi ha insegnato tanto. Era tosto, dritto, spigoloso, appassionato, entusiasta e se ne fregava, proprio come piace a me. Spero di riuscire come lei insegnava. Grazie Prof



    Luca Formisano
    31 maggio 2019 @ 21:15
    

Quanti ricordi indelebili…il 30 all’esame di elaborazione …6 punti alla tesi quando il massimo era 5… grazie per averci insegnato ad amare la scienza e a lavorare duramente …il tuo ruolo nella nostra formazione è stato enorme



    Antonino Staiano
    31 maggio 2019 @ 21:23
    

“Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie.”
Ciao Alfredo.



    Pasquale Junior Salma
    31 maggio 2019 @ 21:26
    

I ricordi con il prof. Petrosino sono i migliori da quando ho vissuto la vita accademica, la sua tenacia e la sua energia erano indiscutibili, trovava spazio e tempo per tutto e tutti. Il mio ricordo è quello di una persona che sorrideva sempre, e che ti spingeva a dare sempre il meglio di te stesso e oltre i tuoi limiti. Il CVPL non sarà mai più lo stesso senza di lei.

Addio Alfredo Petrosino.
Ci mancherai.



    Vincenzo Viglietti
    31 maggio 2019 @ 21:51
    

Caro Prof. Petrosino, Lei ci ha segnato per la sua cultura, intelligenza e simpatia. Sento di poter dire di aver perso una persona cara.
Vincenzo



    Salvatore Menichini
    31 maggio 2019 @ 21:54
    

Un grandissimo dispiacere.
Uno dei pochi docenti che insegnava veramente con passione e dedizione.
I suoi insegnamenti sono stati determinanti per gli studenti che hanno avuto l’onore di averlo come insegnante.
Buon viaggio Prof.



    Gennaro Limite
    31 maggio 2019 @ 21:55
    

Durante gli anni universitari, molti miei colleghi mi hanno raccontato di aneddoti che dipingevano il professor Petrosino come quei professori che volevano il male degli alunni. Con il tempo passato a studiare le sue materie e seguire i suoi corsi invece, ho conosciuto una persona che aveva a cuore gli alunni tanto quanto la materia che l’ha reso grande. Ricordo ancora quando, finito di lavorare, andavo in dipartimento per la richiesta del progetto di elaborazione delle immagini, e puntualmente finivamo a fare le 8 di sera parlando di argomenti relativi della magistrale che mi hanno sempre affascinato.

Devo il mio amore a questa materia a lei.

Buon viaggio professore.



    Gabriele Paolocci
    31 maggio 2019 @ 22:16
    

Prof grazie per la sete di sapere che ha sempre cercato di far arrivare a noi studenti. Grazie perché con i suoi modi di fare ha insegnato in maniera egregia ad essere tenaci a puntare al massimo, ci ha preparati alle sfide della vita, e grazie per averci trasmesso la passione per la materia che studiamo. È stato un onore.



    Angelo Ciaramella
    31 maggio 2019 @ 22:53
    

Ti fermi e riaffiorano diversi ricordi: il nostro primo incontro, l’inizio carriera, l’impegno nel realizzare progetti condivisi, la tua costante e rassicurante presenza.

Ti fermi e ti accorgi che sono tanti e tutti speciali. Grazie Alfredo.

Come sempre, ancora una volta,

un abbraccio, ciao
Angelo



    Maria Laura Bennato
    31 maggio 2019 @ 23:06
    

Alla voglia di conoscere cose nuove che ci ha trasmesso,
Al coinvolgimento con cui ci faceva affascinare alle tematiche dell’informatica che aveva tanto a cuore,
Alle grande opportunità che ci ha fatto vivere ,
Alla disponibilità immensa nei nostri confronti che ha dimostrato fino alla fine ..
La voglio ricordare , in particolare , col sorriso di quando il primo giorno di corsi Apple, soddisfatto del grande traguardo che era riuscito a raggiungere, mi chiamó e fu un onore per me essere intervistata al suo fianco da alcuni tg.
Ora questi ricordi li conservo nel cuore.
Buon viaggio Prof.



    Luigi Scognamiglio
    31 maggio 2019 @ 23:11
    

Carissimo professore,

quando mi è giunta la cattiva notizia non potevo assolutamente crederci che proprio a lei potesse capitare una cosa del genere. Quando mi iscrissi ad Informatica c’era la possibilità di scegliere il percorso “Tecnologie Multimediali” e lo scelsi proprio perché dava la possibilità di sostenere l’esame di ELIM. Quando iniziai il corso capii subito che non sarebbe stata una passeggiata, ma grazie al suo modo di esporsi e di coinvolgere gli studenti ha fatto aumentare in me la passione per una materia estremamente affascinante e che più volte vi ho specificato che è la mia materia preferita.

Un abbraccio alla vostra famiglia.
Grazie di tutto cuore prof. (RIP)



    Filippo Stanco
    31 maggio 2019 @ 23:36
    

E’ questa mattina che cerco di metabolizzare questa terribile notizia. Alfredo mi mancherà tantissimo. Lo conoscevo da anni e ogni volta era sempre un piacere parlare con lui. Non dimenticherò le nostre chiacchierate mangiando la pizza a Napoli, città che ho imparato ad amare sempre di più anche grazie ai suoi consigli. Avevo grande desiderio di rivederti ancora… Riposa in pace caro Alfredo



    Ciro Panariello
    1 giugno 2019 @ 0:17
    

Grazie per gli insegnamenti accademici (e non) che mi ha dato. Negli anni a venire, quando il mio percorso universitario si sarà concluso del tutto, son sicuro che pensando alla Parthenope mi tornerà in mente quel sorriso che metteva sempre a lezione.
Grazie di tutto Prof



    Ihsan Ullah
    1 giugno 2019 @ 2:53
    

Can’t believe Prof can leave us so early. May his soul rest in peace. And may GOD give patience to his family for bearing such a huge loss.
Indeed sad news to loose you. A hardworking Researcher, Teacher, a good supervisor, and an initiater to work for the betterment of his city and university.
Your softness and some time strictness have made me capable to survive in this fast and competing world. Can’t forget the time I spent with you during my Phd and in the VISMAC 2018. Will always remember you and pray for you.
Thank you for your everything.



    Riccardo Stinca
    1 giugno 2019 @ 2:55
    

Non esistono parole che possano dare un conforto, forse solo ricordare che in questo breve passaggio di vita terrena solo pochi di noi esseri umani riescono a lasciare un segno. Lei ce l’ha fatta.
Sconvolto. Condoglianze alla famiglia, gli amici e i colleghi tutti.



    Armando Imperato
    1 giugno 2019 @ 2:56
    

Una notizia che lascia senza parole…buon viaggio Prof.



    Daniela Esposito
    1 giugno 2019 @ 3:22
    

Non potrò mai dimenticare quel sorriso che portava sempre sul suo volto in ogni momento: quando era felice, triste, stanco, euforico, agitato, arrabbiato. Quel sorriso è stato il suo punto di forza che le ha permesso di lottare fino alla fine.
Voglio ringraziare il professore Petrosino per avermi trasmesso l’amore verso l’informatica, la determinazione nel puntare sempre in alto e la curiosità di andare oltre le conoscenze basilari.
Le sue parole e i suoi insegnamenti li porterò per sempre nel mio cuore.



    Ferdinando Peluso Cassese
    1 giugno 2019 @ 7:24
    

Caro prof.,
non è stato facile con lei, ma il suo sorriso è ciö che più rimane.
arrivederci



    Mario Molinara
    1 giugno 2019 @ 7:59
    

Seppure ho incontrato Alfredo in poche occasioni, in giro per conferenze, non posso che associarmi al dolore per la sua prematura scomparsa e confermare che le parole che queste parole: “mentore pieno di entusiasmo, tenacia e talento”, corrispondevano in pieno alla sensazione che trasmetteva ai suoi interlocutori.
Riposi in pace.



    Giovanni Gallo
    1 giugno 2019 @ 8:49
    

Ciao Alfredo, un privilegio averti conosciuto. Unprivilegio essere stato da subito consideratoda te un amico. Un privilegio avere lavorato con te.
Tanto lavoro, tanta passione, tanta energia, tanto amore per la vita!
Ci rivedremo, ci rivedremo, ci rivedremo per raccontarci le cose, come abbiamo fatto tante volte.

Giovanni



    Domenico Capuano
    1 giugno 2019 @ 9:37
    

Ricordo quelle giornate passate ad aspettarla fuori al suo ufficio… interminabili, ma quando arrivava sembrava un attimo, ricordo le sue lezioni… ogni volta uno show diverso, ricordo lei… un uomo dal carattere forte e predominante! È stato difficile starle accanto ma solo alla fine riuscivo a mettere tutti i tasselli insieme e comprendere il suo piano come d’altronde ha fatto in questi ultimi mesi ma mi rammarica troppo non averla salutato… buon viaggio Prof. Mi mancherai!



    Luigia
    1 giugno 2019 @ 10:42
    

Ciao prof,
Io ancora non ci credo. O forse non lo accetto. Sono tanti i ricordi che ho, tutti con stati d’animo estremi: le interminabili attese al ricevimento, le lezioni piene di passione ed energia, quegli esami da 24000 cfu, le corse frenetiche fra i tuoi 3000 impegni e il tuo amore per il sapere. Tanti hanno penato per i tuoi esami, certamente tante erano le leggende che giravano sul tuo conto, ma certamente sei fra i pochi che lasciano il segno e che ancora si ricordano anche dopo anni quando si è ormai nel mondo del lavoro. Il mondo universitario è un po’ più povero oggi. Peccato per quanto ancora avresti potuto dare, per quanto ancora avresti potuto trasmettere, per la tua famiglia che ti saluta così giovane.
Ciao prof, buon viaggio



    Simone Soldo
    1 giugno 2019 @ 10:48
    

Ora che ci penso, ricordo il nostro ultimo incontro all’interno dell’Aula Magna e l’ultimo ricordo che ho di lui è quello di una persona che, con il suo modo di fare, era capace di spronare noi studenti indipendentemente da tutto.
Ci mancherà davvero tanto.



    Francesco Isgrò
    1 giugno 2019 @ 10:57
    

Mi dispiace molto. Ciao Alfredo.



    Giulio Marino
    1 giugno 2019 @ 11:59
    

Una grave mancanza arrivata fin troppo presto, un professore che riusciva in molti e vari modi a spronare gli studenti, che guardava sempre oltre l’apparenza, ricordava ogni volto di ogni studente con cui riusciva ad interagire.
Prof … ha sempre mantenuto ogni promessa fatta… e ricordo ancora che l’ultima volta che ci siamo visti fu proprio a San Giovanni in occasione dell’arrivo di Lisa jackson e ci siamo salutati lì… ed è ora che mi dispiace davvero di non aver accettato l’invito di fare una foto insieme a lei e Lisa.
La ricorderò per sempre,
Grazie di tutto prof.



    Gabriele
    1 giugno 2019 @ 13:48
    

Prof. le mandai un messaggio il 23 gennaio per sapere come stava, la volevo chiamare ma non volevo disturbarla, ora è troppo tardi. Anche se non leggerà mai questo messaggio la voglio ringraziare per tutti gli insegnamenti che mi ha dato implicitamente ed esplicitamente. Insegni agli angeli lassù a fare machine learning.



    Vittorio Murino
    1 giugno 2019 @ 15:31
    

ciao Alfredo



    Marco Ciccarelli
    1 giugno 2019 @ 16:49
    

Caro Prof. Petrosino, custodirò per sempre nel mio cuore quelle bellissime parole di incoraggiamento ai corsi Apple.

“l’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai”

Grazie per i vostri meravigliosi insegnamenti.

Buon viaggio Professore



    Gabriella Sanniti di Baja
    1 giugno 2019 @ 17:29
    

Eravamo in tanti a salutarti stamattina e saremo
In tanti a ricordarti e a sentire la tua mancanza.



    Roberto Melfi
    2 giugno 2019 @ 0:09
    

Sistemi Operativi, è stato il primo corso che ho iniziato a frequentare seriamente, senza sapere chi fosse il docente … poi sei stato l’iniziatore di una spontanea passione per la Computer Science. Grazie di tutto.



    Prof. Sankar K. Pal
    2 giugno 2019 @ 9:47
    

I am deeply shocked to get the news of unexpected death of my very Big dear friend, Prof. Alfredo Petrosino, with whom I had long academic association since 2002 or so, with very personal attachment. I knew that he was suffering from an acute health problem for the past few years, but he never told me whenever I asked him.

I found him hard working, a dynamic scientist and above all a nice human being.
I am also well acquainted with his family. I feel so bad for them.
I have now almost lost my academic link with Italy, and more specifically with Napoli.

Why God takes away the life of nice persons so early?
My deep condolence to his bereaved family members and dear ones. May his soul rest in peace.

Sankar



    Mario Maresca
    2 giugno 2019 @ 11:44
    

Avevi ancora tanto da dare, tutti speravano che non fosse vero. Il tuo sorriso rimarrà indelebile in noi studenti. Dagli inizi della mia carriere accademica sei sempre stato il mio punto di riferimento e mi hai spinto a raggiungere obiettivi che credevo fossero impossibili. Ti ho sempre chiamato Prof, ma questa volta ti dirò semplicemente Ciao Alfredo.



    Stefano Mattoccia
    2 giugno 2019 @ 22:46
    

Conoscevo Alfredo per la sua attività di ricerca ma solo recentemente avevo avuto l’opportunità di incontrarlo durante un evento che aveva organizzato nella sua città. In quei pochi giorni ho avuto modo di apprezzarne la determinazione nel lavoro e la grande umanità. Ricorderò sempre che, dopo un’intensa giornata di lavoro, mi ha dedicato un’intera serata per visitare Napoli.
Sentite condoglianze alla famiglia



    Josef Vitanostra
    3 giugno 2019 @ 1:15
    

Salve Professore… non basterebbero pagine per descrivere la sensazioni di inquietudine, tristezza e incredulità che mi hanno invaso quando ho saputo della sua dipartita. Mi sono tornati alla mente momenti passati, le attese infinite per i ricevimenti, per i risultati delle prove, le arrabbiature, gli sfoghi, le infinite ore di studio di Sistemi Operativi per “cercare” di essere preparato quanto lei desiderava che io fossi… per non deluderla. Porto ancora con me dei ricordi di lei sorridente, pronto con un altra battuta o con il suo “Pronto? Ci siete?” quando rimanevamo senza parole davanti alla sua forza e cultura. Ricordo il mio ultimo esame, e fu proprio con lei, era il 4 Dicembre 2014 quando lei mi confessò che… fa quel che fa, nel MODO in cui lo fa, perchè DEVE farlo, perchè altrimenti noi studenti non diamo il massimo, ed è proprio così. Ricordo, anche, che alla prima lezione con lei pensai “quanta superbia in quest’uomo” mentre all’ultima il mio pensiero mutò in “cosa devo fare per raggiungere lui?”… lei è sempre stato un modello da seguire e un’ispirazione, certo ha avuto i suoi modi discutibili che lei stesso ha ammesso essere “obbligati” ma è stato GRANDE lo stesso. Con il senno del poi, ora che sono nel mondo del lavoro da un po, non posso che dirle “Grazie”. E’ stato un onore e un privilegio essere suo studente per due esami e averla incontrata come rappresentante degli studenti, il mondo accademico oggi con la sua dipartita perderà molto, noi studenti perderemo molto. Buon viaggio prof.
Josef Vitanostra Mat. 0124000224



    Gianni Fenu
    3 giugno 2019 @ 8:51
    

Caro Alfredo, ricordo il piacere di aver lavorato con te, persona garbata e serio ricercatore.
Un caro saluto, Gianni



    Sara Iodice
    3 giugno 2019 @ 11:00
    

Dear Professor Petrosino, seven years ago you put me in front of a great challenge: improve the state-of-the-art symmetry detection algorithm.
It was with that algorithm I landed to the symmetry detection workshop at CVPR awarding the first prize. Since then it has been clear to me the passion for the research I’ll never stop to exercise.
On 15 June I will be back to the same conference, and I’ll have the honor to be one of the six speakers in the world representing the women in Computer Vision. You have been a great personality who left an essential trace in my career and life.

Caro Prof Petrosino, 7 anni fa mi mise innanzi una grande sfida, migliorare un algoritmo esistente di symmetry detection.
Fu con quell’algoritmo che approdai ad un workshop del CVPR in America e aggiudicammo il primo posto.
Da li’ si fece chiara la passione per la ricerca che non finirò’ mai di esercitare.
Il 16 Giugno ritornerò’ allo stessa conferenza e avrò l’onore di essere una delle 6 speaker a livello mondiale a rappresentare le donne nel settore.
Grazie, sei stato un grande personalità, hai lasciato un segno indelebile nella mia carriera e vita.



    Andrea Scandurra
    3 giugno 2019 @ 12:23
    

Tanta amarezza e grande dispiacere,
Professore la porterò sempre nei miei pensieri e nel mio cuore, perché prima di essere una delle più grandi eccellenze nazionali in ambito accademico Lei era un grande Uomo con una grande nobiltà d’animo.

Porterò sempre con me la Tenacia, la Compiutezza e la fame di conoscenza che mi ha trasmesso e che Lei incarnava in pieno.

Faccia buon viaggio Prof,
Sentitamente Andrea Scandurra.



    Thierry BOUWMANS
    3 giugno 2019 @ 16:07
    

No words are enough to say my sadness…

Alfredo was a very active and great researcher who gave many great advances in his research field…

I will never forget him…



    Pierre-Marc Jodoin
    3 giugno 2019 @ 20:49
    

What a sad news that goes beyond what I can possibly express. I first met Alfredo in Genova in a conference he co-organized. It was in 2015. I remember the good connection we had together, both personally and professionally. I also remember when he ruched out of the restaurant and came back a minute later with his sun telling me, with a deep and sincere smile : “Pier Marco, let me present you … Pier Marco”. Apparently his sun and I had the same name. We later on co-organized and international challenge in Mexico which ended up being a great success. The Napolitan university community and as well as the scientific community more globally will miss you my dear friend.



    Sajid Javed
    3 giugno 2019 @ 21:34
    

Very sad to hear about Prof. Petrosino. He was one of the great scientist in computer vision community.

Regards
Sajid



    Nabil Belbachir
    3 giugno 2019 @ 23:36
    

What a shocking News!!!
Never forget you and always remember you through your published work and contributions to science.
My deepest and most sincere condolences to you and your Family.



    Orazio Gambino
    4 giugno 2019 @ 11:04
    

E’ stato come un fulmine a ciel sereno. Ho avuto qualche momento d’ incredulità mista a smarrimento nell’apprendere la notizia della tua scomparsa. Ci mancherai.



    Simone Marinai
    6 giugno 2019 @ 9:21
    

On behalf of the IAPR Executive Committee and the IAPR community as a whole, I’d like to express our heartfelt sympathy to Alfredo’s family and friends. Their loss is also felt deeply by his colleagues at the Parthenope University, the CVPL (the Italian IAPR Member Society of which he was Vice-President), and the members of IAPR societies worldwide with whom he had been actively collaborating. Alfredo made valuable contributions to the ethos and goals of the IAPR by passionately promoting best practices in Pattern Recognition research, particularly in his excellent work with training the next generations of researchers.

Sincere condolences,

Apostolos Antonacopoulos, IAPR President



    Mohammad Khalooei
    7 giugno 2019 @ 13:00
    

It saddens me to hear of the loss of Prof. Alfredo Petrosino! Please accept my condolences. This has been a most grievous and shocking news for me and yet I can barely come close to how his family and his related members might feel.
Nevertheless, life. in all its manifestations, still goes on and the life of our lost ones live on in our memories. I am honored to say that I have only fond memories of Prof. Alfredo Petrosino and so I believe that his life will too echo in my recollections and most precious memories.
It’s my honor which I met you last year in Italy and you were a best teacher and friend for me. Your consideration and collaboration at VISMAC and especially at IAPR were admired and will never forget. You always in my mind and I will pray for you.
Again, please accept my sincere condolences and sympathy.
Thank you for everything!



    Antonio Agliata
    10 giugno 2019 @ 21:06
    

Ho letto tutti i messaggi che sono stati lasciati ed ancora non realizzo ciò che sia accaduto! Ti ho conosciuto in qualità di studente, quando insegnavi sistemi operativi, sedici anni fa. Ci siamo ritrovati, anni dopo nel tuo studio quasi per caso e da quel momento abbiamo condiviso tante attività, tesi e progetti di ricerca. Sino all’ultimo, la Apple iOS Foundation Program, affrontato con un immenso entusiamo, tenacia e dedizione.
Sei stato un amico, un collega, una guida nel lavoro e nella vita. Sono stato privilegiato nel condividere buona parte del mio percorso professionale con te. Ho fatto tesoro dei tuoi insegnamenti e consigli, che mi hanno consentito di raggiungere traguardi che, in partenza, ritenevo veramente ardui.
Alfredo, sei andato via in punta di piedi, senza fare rumore, ma hai lasciato un vuoto difficilmente colmabile in molte persone. Conserverò i ricordi dei momenti trascorsi insieme e li lascerò affiorare senza controllo, come il tuo sguardo di intesa, seguito dal tuo sorriso.
Ciao Alfredo!



    Dario Forte
    12 giugno 2019 @ 13:34
    

Professore ,
grazie per tutto quello che avete fatto sia per me che per gli altri , anche se fino a prima della laurea è non potendolo provarlo a pieno sulla nostra pelle non potevamo comprendere la saggezza è i consigli delle vostre parole .

Grazie di tutto , non ti dimenticherò .

Dario Forte



    Francesco Turco
    13 giugno 2019 @ 14:49
    

Ho avuto l’onore di conseguire la laurea col Prof.Petrosino ed ho appreso la triste notizia della sua scomparsa da un collega.
Spesso mi capita nel mondo della consulenza di incontrare professionisti e scoprire di aver avuto la preziosa opportunità di apprendere da lui.
Tanto ci hai fatto sudare per Sistemi Operativi, ma ogni giorno, che sia in un SAL o davanti una shell UNIX ,ti ringrazio per averci formato con un livello qualitativo fuori dal comune.

GRAZIE PROF



    Settimo Termini
    13 giugno 2019 @ 16:19
    

Mi associo al dolore della famiglia e di tutti coloro che lo hanno conosciuto
aggiungendo lo sbigottimento di chi vede andar via chi è più giovane di lui.
Un abbraccio a tutti
Settimo Termini